E’ morto Isao Takahata, co-fondatore dello studio Ghibli, collega e amico di Hayao Miyazaki. Il regista si è spento all’età di 82 anni presso un ospedale di Tokyo. La notizia è stata data da Yahoo! Japan. Le cause della morte non sono note anche se, stando a quanto si sa, le sue condizioni di salute non erano ottimali a causa di una patologia cardiaca, c’è chi addirittura parla di cancro ai polmoni. Studio Ghibli takahata
Chi era Isao Takahata?
Isao Takahata, nato nella regione di Kansai, sull’isola Honshū nel 1935. Cominciò a lavorare nel mondo dell’animazione nel 1959 presso gli studi Toei Doga (oggi Toei Animation) dove, dopo varie esperienze, debuttò come regista con il lungometraggio La grande avventura del piccolo principe Valiant (1968).
Negli anni alla Toei conobbe Hayao Miyazaki. Con il quale instaurò una lunga e proficua collaborazione che li portò, nel 1985, a fondare lo Studio Ghibli. Uno dei più noti e importanti studi d’animazione giapponesi. Sebbene Miyazaki fosse un po’ il volto pubblico e riconosciuto della loro attività, Takahata si distinse come regista di svariate pellicole d’animazione. Ricche di impegno sociale e di denuncia. Primo fra tutti: Una tomba per le lucciole. Film del 1988, presenta una visione straziante ed intensamente neorealista delle vicende personali di un ragazzo e una bambina indifesi nei confronti dell’orrore della guerra.
Tra gli altri suoi lavori ricordiamo Pioggia di ricordi, Pom Poko (1994), I miei vicini Yamada (1999) e l’ultimo lungometraggio realizzato: La storia della principessa splendente (2013). Studio Ghibli takahata
Quest’ultimo aveva segnato il ritorno di Takahata alla regia, dopo ben quattordici anni di assenza, dove si era dedicato a fare altro. Benché abbia incassato al botteghino meno di quanto speso in produzione, ha ricevuto critiche e recensioni unanimemente positive. Inoltre riceve una candidatura ai Premi Oscar 2015 per il miglior film d’animazione.
Il rapporto con Miyazaki: Studio Ghibli takahata
I media descrivono il rapporto fra Takahata e Miyazaki come al tempo stesso quello fra due amici e quello fra due rivali, alleati nello stesso studio ma sempre in competizione fra loro. L’influenza e la stima fra i due sarebbe stata sempre comunque reciproca, tanto che alcuni citano l’impegno sociale di Takahata come uno dei motivi della maturazione tematica dello stesso Miyazaki negli ultimi decenni.
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