Quante volte guardando un film ci è capitato di non riconoscere un determinato attore? Trasformazioni da make-up
Facciamo fatica a riconoscerlo, perché completamente trasformato dall’uso del make-up. Trasformazioni da make-up
Proprio il trucco, grazie alle sue strabilianti capacità, diventa protagonista assoluto delle più grandi trasformazioni nel mondo del cinema.
Il trucco è da sempre una vera e propria forma d’arte, che rende possibile trasportare figure fantastiche e letterarie sul grande schermo.
Di seguito 10 trasformazioni davvero impressionanti, che ci hanno regalato emozioni immense al cinema.
1 – RALPH FIENNES – LORD VOLDEMORT (HARRY POTTER SAGA)
È il cattivo di Harry Potter, Lord Voldemort, con la sua pelle bianca trasparente, la testa coperta di venature, la mancanza di naso e i denti a punta.
Ha un aspetto orripilante ma memorabile. Eppure Ralph Fiennes è tutt’altro che un brutto uomo. Trasformazioni da make-up
L’artefice dell’aspetto del Signore Oscuro è il due volte vincitore del premio Oscar, il truccatore Mark Coulier.
Per trasformare Ralph Fiennes nel malvagio Lord Voldemort, i make-up artist avevano un lungo lavoro da fare.
Dovevano cancellare le sue sopracciglia e creare un trucco per la sua pelle che lo facesse sembrare quasi invisibile.
E ancora, riempire il suo volto di tatuaggi che ricreassero delle vene e aggiungergli dei denti finti.
Tutto questo veniva fatto in appena due ore. Il naso veniva invece cancellato digitalmente. Trasformazioni da make-up
2 – HEATH LEDGER – JOKER (IL CAVALIERE OSCURO)
Per trasformare Heath Ledger nel Joker de Il cavaliere oscuro, Christopher Nolan ha voluto Jhon Caglione.
John Caglione per il suo eccellente lavoro di make-up per creare Joker, ha ottenuto una nomination all’Oscar per The Dark Knight .
L’idea che c’era dietro era quella di cercare l’imperfezione “perfetta”. Il regista voleva un make-up realistico e sporco.
Quindi Caglione ha lasciato che la mano scivolasse senza logica sul viso di Ledger, così da rendere tutto offuscato e gocciolante.
Heath Ledger durante il trucco andava incontro al make-up artist: aggrottava la fronte e strizzava gli occhi.
Così facendo creava tutte quelle crepe e fessure sul volto da Joker, che poi emergevano una volta coperte dal trucco.
All’inizio delle riprese il trucco durava circa un’ora, alla fine del film si è ridotto a circa 30 minuti.
Le cicatrici della bocca erano invece realizzate in silicone non protesico. Trasformazioni da make-up
Le cicatrici hanno posto la posizione del “sorriso” rosso e hanno dato una deformità fisica all’intero oggetto.
Mentre il trucco in bianco e nero ha dato l’aspetto del pagliaccio sfilacciato.
3 – ROBIN WILLIAMS – MRS. DOUBTFIRE (MRS. DOUBTFIRE)
Il trucco di Robin Williams in Mrs Doubtfire fu davvero una sfida complicata.
Occorrevano più di quattro ore e mezza al giorno per trasformare l’attore.
Ma il duro lavoro è stato alla fine ripagato: infatti i make-up artist quell’anno vinsero l’Oscar per la categoria del miglior trucco.
Robin Williams doveva indossare ogni giorno una maschera in lattice, con un montaggio assurdo.
La maschera era costituita da più pezzi, per consentire maggiore espressione facciale.
Ogni pezzo veniva poi attaccato al viso e unito perfettamente a tutti gli altri pezzi. Trasformazioni da make-up
Il risultato finale era una maschera che sembrava un pezzo unico.
Tutte le imperfezioni e le rughe, invece, venivano dipinte a mano e modellate ogni giorno delle riprese.
Un vero e proprio lavoraccio. Fortunatamente Robin Williams sapeva ironizzarci sopra.
4 – NAOMI GROSSMAN – PEPPER (AMERICAN HORROR STORY)
Naomi Grassman, in American Horror Story, interpreta Pepper, la bambina microcefale omicida.
Con un ciuffo in testa e un ghigno tra il giocoso e l’inquietante, ha reso meno tranquilla la visione della serie.
Una volta scelta per la parte, l’attrice si è dovuta sottoporre a una serie di prove trucco per iniziare a preparare il personaggio.
Il primo passaggio da affrontare è stato il taglio dei capelli! Una pettinatura a cui l’attrice si è presto abituata.
L’intero processo di trasformazione richiede circa tre ore, con due make-up artist al lavoro. Trasformazioni da make-up
Le lentiggini e le vene vengono realizzate meticolosamente una ad una, come fossero opere d’arte.
Per creare il personaggio vengono applicate delle protesi: una fronte con sopracciglia, naso, orecchie.
Addirittura viene anche applicata un pezzo di colonna vertebrale irregolare per creare la schiena ricurva.
Per quanto riguarda la bocca, vengono messi denti finti che cambiano la forma del viso e la pronuncia delle parole.
Ad uno degli occhi viene anche applicata una lente per cambiarne l’aspetto dell’occhio e renderlo più inquietante.
5 – CHARLIZE THERON – AILEEN (MONSTER)
Arduo compito nascondere la straordinaria bellezza di Charlize Theron, per trasformarla nella serial killer Aileen Wuornos.
L’attrice ha dovuto seguire una dieta a base di patatine fritte per aumentare di 15 chili la sua corporatura snella.
I suoi capelli sono stati rovinati dall’hairstylist, per ottenere l’aspetto di capelli secchi e sbiancati.
A questo si aggiungeva anche tutto un procedimento di sporcatura del capello, per renderlo unto e sporco.
Per ottenere l’aspetto rovinato della sua carnagione venivano utilizzati strati aerografati di inchiostro per tatuaggi.
Per creare i denti marci e macchiati, Charlize ha dovuto indossare delle protesi, così da rendere la bocca più larga e i denti storti.
Per finire ha dovuto mettere della gelatina sulle palpebre e lenti a contatto marroni, per cambiare il suo naturale colore azzurro.
Un gioco che è valsa la candela: infatti l’attrice ottenne il premio Oscar per la sua interpretazione.
6 – RICHARD BRAKE – THE NIGHT KING (GAME OF THRONES)
Per realizzare il make-up del Re della notte di Game of Thrones ci vogliono almeno sei ore.
Il suo corpo viene completamente aerografato con i colori nero, bianco e blu scuro. Trasformazioni da make-up
Vengono utilizzate 13 protesi sovrapposte in tutto il suo corpo: sul viso e sulla testa per creare quella sorta di corona di ghiaccio.
E ancora sulle mani, sulle braccia e intorno alle spalle; il resto del corpo è poi coperto con una sorta di armatura e costume.
Uno strato digitale di ghiaccio viene aggiunto sul viso del Re della Notte per dargli quel bagliore ghiacciato.
Per gli occhi vengono utilizzate delle lenti a contatto blu, alterate in fase di post-produzione per ottenere quel blu brillante.
Ma il lavoro non finisce qui, a fine registrazione arriva il doloroso momento di togliere tutto il lavoro fatto.
Tutte le protesi, una volta finito il lavoro, si sono fuse tra di loro e non è possibile strapparle via senza staccare la pelle dell’attore.
Ragion per cui viene utilizzato un olio minerale e viene rimosso il tutto con una spazzola. Ma una volta tolto, è distrutto per sempre.
Il giorno successivo quindi tocca ricominciare con nuove protesi (preparate prima) e nuovo trucco!
7 – TIM CURRY – PENNYWISE (IT 1990)
Realizzare il pagliaccio It, incubo di tutti I bambini, non è stata un’impresa facile.
L’attore era addirittura costretto ad arrivare molte ore prima per sottoporsi a lunghe sedute di trucco.
L’ideatore BartMixon per il personaggio si è ispirato a Lon Chaney nell’originale “Phantom of the opera”.
All’attore Tim Curry non piaceva l’idea di vedersi addosso troppe protesi, per cui vennero ridotte.
Si limitarono solamente alla cupola della testa, al naso, agli zigomi e al mento.
Poi si procedeva alla pittura del viso con una vernice bianca per la pelle, rossa per le labbra e infine blu per gli occhi.
Il progetto iniziale prevedeva di realizzare due look diversi per il pagliaccio Pennywise.
Uno per la prima parte del film, dove i bambini sono ancora piccoli (il look sopra citato).
Un altro per la seconda parte, quando i bambini erano cresciuti, creando una sorta di caricatura del pagliaccio in decomposizione.
Ma tuttavia il progetto non andò in porto e si realizzò soltanto il primo progetto.
8 – JIM CARREY – GRINCH (IL GRINCH)
Anche per Jim Carrey un make-up elaborato per trasformarsi nel Grinch, mostro verde che odia tanto il Natale.
A curare la sua trasformazione ci ha pensato Rick Baker.
Il primo round per il make-up è durato 8 ore e mezza, successivamente è stato ridotto ad una durata di circa tre ore.
Le protesi e il costume indossati da Jim sono stati visti dall’attore come una tortura, a tal punto che pensò di abbandonare il ruolo.
Agli occhi doveva mettere delle enormi lenti a contatto, che l’attore ha ironicamente paragonato a dei fresbee.
Era costretto ad indossare un costume con pelo di yak, colorato di verde, che lo faceva sembrare peloso.
La faccia era invece sepolta da chili di trucco verde e da protesi per modificare la conformazione del suo viso.
A tutto questo si aggiungevano le folte sopracciglia e tutti i peli sul volto del Grinch. Trasformazioni da make-up
9 – JENNIFER LAWRENCE – MYSTICA (X-MEN SAGA)
Un make-up lungo e curato quello che ha trasformato Jennifer Lawrence in Mystica nella saga di X-Men.
Il processo di trasformazione con body paint e trucco manuale era lungo e impegnativo, richiedeva circa 8 ore.
Questo non solo per assumere la colorazione blu, con otto strati di vernice, ma anche per essere ricoperta di scaglie e protesi.
L’attrice si è poi rifiutata di continuare questo trattamento a causa dell’insorgere di infiammazioni e bolle fastidiose dovute al trucco.
La soluzione è stata quella di farle indossare un costume, che replicasse alla perfezione le caratteristiche della pelle del suo personaggio.
10 – JHON TRAVOLTA – EDNA TURNBALD (HAIRSPRAY – GRASSO È BELLO)
Per Jhon Travolta la trasformazione nella protagonista di Hairspray è stata davvero dura.
L’attore doveva indossare una protesi da cento chili che lo rendesse più grasso.
Doveva subire ore di make-up con protesi che venivano completamente ricoperte da trucco.
Per finire in bellezza doveva anche indossare una parrucca e doveva pure imparare a camminare sui tacchi.
Il risultato però è stato un Jhon Travolta donna eccezionale.
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