Dietro al successo nelle sale cinematografiche e in tv, Gomorra (in onda su Sky Atlantic) nasconde storie toccanti, di vita vera. Gomorra Scianel tumore
Non si tratta più di Salvatore Esposito. Stavolta a raccontare è la boss mafiosa Scianel. O meglio, l’attrice che ne interpreta il personaggio: Cristina Donadio.
Ai microfoni di Vanity Fair parla del male che l’ha attanagliata per mesi sul set della serie. Gomorra Scianel tumore
Tumore e silenzio
“Ho avuto un cancro al seno ma non ho detto nulla“. Così la Donadio confessa della malattia che l’ha accompagnata durante le riprese.
“Scianel mi ha aiutato a superare il grado emotivo della malattia. Non voglio dire che mi ha salvato la vita, sarebbe darle troppa importanza. Ma avendo deciso di rimanere in silenzio mi sono dovuta confrontare con la normalità“.
L’attrice ripercorre così gli attimi di quella lotta, combattuta con tenacia e discrezione: “Il giorno dopo la rimozione della massa cancerosa, sono stata dimessa dall’ospedale e da Napoli sono volata a Milano. Ho fatto le riprese a 360 gradi volute da Cattelya. Dopo l’annuncio della chemio, peraltro, ho tagliato una ciocca di capelli, sono andata da un maestro di parrucche e ho cominciato“.
Tutto all’insaputa dei colleghi intenti a girare la terza stagione di Gomorra.
O si ha forza, o si “muore”
Cristina Donadio con determinazione è uscita dal tunnel, ma ammette a piena voce che sconfiggere il cancro non è un’impresa facile, soprattutto dal punto di vista psicologico: “Chi ha un tumore fa i conti con quello che è successo, e poi trova un adattamento. Il problema sono gli altri che non riescono ad adattarsi e ti fanno sentire fragile“.
Un esempio di vita e di speranza. Una “Scianel” che forse in molti non si aspettavano.
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