L’attore Rupert Grint si è recentemente definito rammaricato del taglio di capelli che ha sfoggiato in Harry Potter e il Calice di Fuoco del 2005. Il famosissimo franchise basato sui testi dell’autrice J.K. Rowling hanno permesso al pubblico di vedere i membri del cast crescere di film in film, ma ovviamente questa cosa alle volte mette in forte imbarazzo le star coinvolte. Rupert Grint, Daniel Radcliffe ed Emma Watson si sono infatti trovati al centro di un fenomeno fin da piccoli e, all’arrivo di ogni nuovo film della serie, il pubblico ha assistito ad un approfondimento dei personaggi e delle sfide che hanno dovuto affrontare.
Ancora oggi, un decennio dopo l’arrivo del film finale della serie, riguardare i giovani maghi e streghe crescere gradualmente provoca una vera e propria sensazione “magica” nello spettatore. Nonostante tutte queste premesse, però, non tutti i ricordi del set sono magici per i membri del cast. Durante una chiacchierata con Dax Shephard sul suo podcast Armchair Expert With Dax Shepard, Rupert Grint ha fatto sapere che trova parecchio imbarazzante il taglio di capelli che portava in Harry Potter e il Calice di Fuoco. Inoltre, Grint è arrivato persino a dire che quell’acconciatura sia uno dei suoi più grandi rimpianti dell’intero franchise:
Ci sono state alcune fasi imbarazzanti, questo è certo. I miei capelli nel quarto film sono uno dei miei più grandi rimpianti. Erano lunghi fino alle spalle. Penso che in realtà tutti abbiano avuto una fase dove hanno portato i capelli così lunghi. A loro piaceva: era una specie di magia. Abbiamo attraversato la nostra pubertà davanti alla telecamera. Vedi tutto. È molto umiliante.
Ne Il Calice di Fuoco non era solo Grint a sfoggiare questo abito lungo fino alle spalle dall’aspetto arruffato. Anche Daniel Radcliffe, infatti, ha uno stile simile nel film. Apparentemente, questo stile è stato scelto appositamente per il film per sottolineare ulteriormente la crescita dei personaggi.
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