Un fallimento annunciato?
La prima stagione di Tredici ha fatto senz’altro discutere, nel bene o nel male. Per quanto non fosse una serie perfetta, trattava tematiche che andavano a toccare le corde di molti giovani, quali il bullismo, la solitudine, la depressione ecc…
Non era di certo un capolavoro, tutt’altro, ma aveva i suoi picchi. terza stagione flop
Come saprete, Tredici prende ispirazione dall’omonimo romanzo di Jay Asher (in entrambi i casi il titolo originale è Thirteen Reasons Why). Quel romanzo era auto-conclusivo e non lasciava spazio ad ulteriori approfondimenti. Dello stesso avviso non era Netflix che, visto lo strabiliante successo della serie, decise di rinnovarla per una seconda stagione.
Quest’ultima, a livello narrativo, fu un totale fiasco, e fu da subito evidente che il raccontare nuovamente la storia di Hannah Baker fosse una tremenda forzatura. Questa seconda stagione fu comunque un successo, a livello di visualizzazione, e la cosa convinse Netflix ad ordinare una nuova stagione.
Stagione che non avrebbe visto Hannah Baker di nuovo al centro della narrativa.
Tredici senza Tredici terza stagione flop
Già qui ci sarebbe tanto da discutere. Che senso ha continuare una serie che si intitola Thirteen Reasons Why dove però non c’è più quel personaggio che ti racconta di quei “tredici motivi del perchè“? La vostra obiezione sarà sicuramente “Il personaggo di Hannah Baker ha già detto tutto” e vi do ragione, ovviamente. Già l’aver insistito con questo personaggio nella seconda stagione, come già detto, fu un’evidente forzatura.
Ma adesso, alla luce del fatto che la serie si baserà sull’assassinio di Bryce Walker, che senso ha continuare a chiamare la serie così? Poi magari l’assassino di Bryce potrebbe dare tredici motivi che lo hanno spinto ad ucciderlo, ma se così dovesse essere sarebbe davvero tirata per i capelli come cosa.
Sempre parlando di Bryce, quale sarebbe il motivo per il quale lo spettatore dovrebbe avere curiosità nello scoprire il suo assassino? Per Hannah Baker, la vittima della storia, lo spettatore poteva empatizzare viste le sue terribili vicissitudine, ma con Bryce? Perché dovrebbe interessarmi della sua morte? So che sembra un discorso “brutale”, ma stiamo parlando di personaggi, non di persone reali. Anche perché non stiamo parlando di un investigativo alla CSI, ma di una serie le cui premesse erano totalmente differenti.
Un tradimento
Questo problema ne crea di conseguenza un altro: che fine hanno fatto le tematiche cardine della prima stagione di Tredici? Quello che traspare dalle premesse di questa nuova stagione è che Tredici non sia più una serie che tratta di argomenti profondi legati ai problemi dei giovani d’oggi. Tredici è il nuovo Pretty Little Liars, un’evoluzione di Riverdale, entrambe dei Teen Drama dove la vita di un gruppo di ragazzi viene sconvolta da un omicidio.
Se la seconda stagione di Tredici era un “battere il ferro finché è caldo“, questa terza stagione invece, ad ora, pare tradire alla radice le buone premesse della prima stagione. Perché che tematiche profonde vuoi affrontare se il fulcro della storia si baserà sull’omicidio di Bryce Walker, uno dei personaggi più deprecabili di tutto Tredici?
Altre serie targate Netflix, a parer mio, non avrebbero più nulla da dire, come La Casa di Carta o Stranger Things (se volete sapere il perché, cliccate qui), ma almeno in queste due di nuovi spunti narrativi se ne possono ancora trovare.
Qui invece si è passati dal trattare i motivi che spingono una ragazza a suicidarsi allo scoprire chi ha ucciso un personaggio x. E se non è un tradimento questo…
Netflix ha già confermato una quarta stagione, che dovrebbe essere quella conclusiva. Meglio tardi che mai.
Sinossi e cast
Ecco la sinossi ufficiale: Tredici terza stagione flop
“Otto mesi dopo aver impedito a Tyler di compiere un atto estremo durante il ballo di primavera, Clay, Tony, Jessica, Alex, Justin e Zach cercano in tutti i modi di proteggere il segreto di Tyler, mentre lo aiutano a riprendersi dall’accaduto. Una tumultuosa partita di football di inizio anno culmina con la scomparsa di un giocatore e Clay si ritrova tra gli indagati dalla polizia. Sarà una figura esterna al gruppo a guidarli nel corso delle indagini, approfondimenti che potrebbero mettere a nudo i loro segreti più profondi. La posta in gioco è sempre più alta, anche le azioni nate con le migliori intenzioni possono cambiare una vita per sempre“.
Nel cast rivedremo Dylan Minnette, Brandon Flynn, Justin Prentice, Alisha Boe, Christian Navarro, Miles Heizer,Devin Druid, Ross Butler, Timothy Granaderos, Anne Winters, Brenda Strong e Amy Hargreaves
A loro si aggiungerà Grace Saif, volto di un nuovo personaggio, ovvero Ani.
E voi, cosa ne pensate? Attendete con impazienza la prossima stagione di Tredici? Che giudizio avete sulla serie fin qui? Fateci sapere la vostra con un commento qua sotto e continuate a seguirci su Cinemondium!