Si è spento all’età di 74 anni Ronald Lee Ermey, il brutale sergente maggiore di Full Metal Jacket.
A dare il triste annuncio è stato via Twitter il suo manager di lunga data, Bill Rogin: “È con enorme dispiacere che mi duole informarvi che R. Lee Ermey (‘The Gunny’) è morto questa mattina a causa di alcune complicazioni dovute a una polmonite. Mancherà moltissimo a tutti noi”.
La carriera
La sua prima apparizione sullo schermo è in The Boys In Company “C”, una pellicola improntata sulla guerra in Vietnam del 1978 in cui interpreta la parte di un Drill Instructor.
Ha indossato poi i panni di un ufficiale elicotterista in Apocalypse Now, in cui è stato anche il consulente tecnico di Francis Ford Coppola.
Dopo queste esperienze è stato tutto un susseguirsi di ruoli minori. La sua più grande opportunità – quella che l’ha reso noto al grande pubblico – gli viene data da Stanley Kubrick. La pellicola in questione è, appunto, Full Metal Jacket.
Inizialmente fu chiamato solo in veste di assistente, ma Kubrick cambiò idea dopo aver visionato un video di addestramento dello stesso Ermey.
Kubrick gli diede addirittura l’incarico di scrivere i proprio dialoghi da solo, per poi definirlo “un eccellente interprete”.
I riconoscimenti
Ermey riceve, nel corso della sua carriera, diversi premi dalla critica. Si candida poi come Miglior attore non protagonista ai Golden Globe.
Nel corso della sua carriera è apparso in circa sessanta film. Inoltre ha prestato la voce a personaggio del Sergente di Toy Story – Il mondo dei giocattoli e Toy Story 2, ed è apparso in alcune serie animate tra cui I Simpson, I Griffin e Spongebob.
Ha preso parte inoltre a due puntate della serie tv Dr. House e alla serie Scrubs. Lo abbiamo visto poi in Una pallottola spuntata 33 1/3 e in diversi videogiochi.
Nel 2013, ha prestato la voce come annunciatore in un DLC del gioco Call of Duty: Ghosts.
Ha lasciato la moglie e i suoi quattro figli.
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