È la famosissima e amatissima nonna Enrica di Un medico in famiglia.
Milena Vukotic si è fatta conoscere così dal pubblico dei più giovani. Ma chi è veramente e che fine ha fatto oggi?
Chi è Milena? milena vukotic oggi
Nata a Roma nel 1935, fin da bambina studia recitazione e danza classica, in Italia e in Francia. milena vukotic oggi
Dopo aver fatto parte del corpo di ballo del Grand Ballet du Marquis de Cuevas (il suo fisico esile era adatto per il balletto), decide di dedicarsi esclusivamente alla sua passione principale: la recitazione.
Minuta, delicata, soave e leggera, nel 1960 debutta nel film Il Sicario di Damiani.
A seguire, numerose commedie e pellicole d’autore con registi d’alto calibro: Il giovedì di Risi, Giulietta degli spiriti e l’episodio Toby Dammit (inserito in Tre passi nel delirio) di Fellini, i primi due capitoli (entrambi di Monicelli) della trilogia di Amici miei, L’arcidiavolo e La terrazza di Scola, La bisbetica domata di Zeffirelli.
Fino a questo momento, però, ricopre quasi sempre ruoli di contorno, come la servetta timida e silenziosa oppure la signora dell’alta borghesia sofisticata e distinta.
Lavora anche per la televisione. Nel 1964 Lina Wertmüller la sceglie per il ruolo di una delle sorelle del Gian Burrasca di Rita Pavone.
Ed è anche la protagonista di Nel mondo di Alice, trasposizione del celebre romanzo Alice nel Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll.
Negli anni settanta, la Vukotic posa nuda per l’edizione italiana di Playboy.
La rivediamo poi in Bianco, rosso e Verdone (1981), nei panni di una prostituta che si mostra nuda al protagonista.
Attiva anche a teatro, resta impressa nella memoria del grande pubblico per il personaggio della “Pina“, la moglie disincantata ma sempre sottomessa di Ugo Fantozzi, interpretato da Paolo Villaggio.
Subentrata a Liù Bosisio, ottiene anche il Nastro d’Argento come miglior attrice non protagonista conseguito nel 1994 per Fantozzi in paradiso.
Dal 1998 il successo aumenta grazie alla partecipazione alla serie tv Un medico in famiglia, dov’è Enrica, la nonna snob, contrapposta al più affabile Lino Banfi, alias nonno Libero.
Successivamente figura nei film di Ferzan Özpetek, Saturno contro, e Un giorno perfetto, e nello stesso anno le viene conferito il Ciak d’oro alla carriera.
Nel 2014 ottiene la terza nomination al David di Donatello grazie alla sua partecipazione a La sedia della felicità, dopo quelle ricevute, nella categoria di migliore attrice non protagonista, per i film Amici miei – Atto II nel 1983, e Fantozzi alla riscossa, nel 1991.
Oggi
Sposata da quattordici anni, senza figli, Milena Vukotic è tornata al cinema nel 2016 con Orecchie di Alessandro Aronadio.
È poi la volta di Natale da chef, con la regia di Neri Parenti, e recentemente ha avuto un ruolo in Respiri di Alfredo Fiorillo.
Donna riservata, non ama sbandierare la sua vita privata in giro per giornali o programmi televisivi.
Un attrice per eccellenza. Un esempio per molte sue colleghe. Una colonna portante dell’universo della recitazione, che continua a tramandare il suo spirito evergreen anche alle nuove generazioni.
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