Il regista di Killers of the Flower Moon, Martin Scorsese, ha parlato di come le diverse improvvisazione di Leonardo DiCaprio sul set del film abbiano rovinato l’amicizia con Robert De Niro.
Basato sull’omonimo libro David Grann, il film racconta degli omicidi avvenuti negli anni ’20 in seguito alla scoperta del petrolio nella terra degli Osage nell’Oklahoma settentrionale. Il cast di Killers of the Flower Moon include vede coinvolti DiCaprio nei panni di Ernest Burkhart, De Niro nei panni di William Hale e Lily Gladstone nei panni di Mollie Burkhart.
In occasione dell’uscita del lungometraggio, durante un’intervista rilasciata al The Wall Street Journal Scorsese ha rivelato che DiCaprio e De Niro avevano stili di recitazione molto diversi, cosa che ha causato dei dissidi tra i due.
Se De Niro si atteneva al copione, DiCaprio, come racconta il regista, aveva costantemente voglia di discutere le sue scene e improvvisare. Ecco quali sono state le parole del regista a riguardo:
Un’esperienza lughissima, sembrava non avere mai fine. A un certo punto Bob [Robert De Niro, n. d. R.] ha persino smesso di parlare. Di tanto in tanto, Bob e io ci guardavamo e alzavamo gli occhi al cielo. Dopo due anni che avevo lavorato alla sceneggiatura del film, Leo [Leonardo DiCaprio, n. d. R.] mi chiedeva dove fosse il cuore della storia. Dopo aver passato ingere giornate con gli Osage, pensavo “beh, la storia c’e”.
DiCaprio è ampiamente considerato uno dei migliori attori attualmente in attività, avendo recitato in una serie di film pluripremiati, molti dei quali dirreti proprio da Scorsese. DiCaprio è stato nominato come miglior attore agli Oscar sia per The Aviator che per The Wolf of Wall Street, l’ultimo dei quali è considerato uno dei ruoli più memorabili dell’attore. Il tanto agognato Oscar è arrivato grazie alla sua intepretazione nel film del 2015 The Revenant.
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