It (2017) – Il clown è tornato al cinema

Conosciuto come It, il film è diretto da Andreas Muschietti. Uscito nel 2017 è l’adattamento cinematografico dell’omonimo best seller di Stephen King. It film Recensione

Questo primo film ricopre un arco temporale di due anni, dal 1987 al 1988.

E’ già stata annunciata l’uscita del sequel nel 2019, che vedrà i protagonisti del primo film adulti.  It film Recensione

 Trama

E’ un mattino piovoso nella cittadini immaginaria di Derry. Il giovane George Denbrough è impaziente di andare a giocare con la barchetta di carta che suo fratello maggiore Bill sta costruendo per lui. It film Recensione

Dopo quella mattina, come altri ragazzi in futuro,  nessuno lo vedrà più.

Cominciano così una serie di sparizioni sospette che vengono notate da Bill e dai suoi amici. In contemporanea viene avvistato, più volte, uno strano clown che inizierà a tormentare tutto il gruppo con delle visioni inquietanti.

Può tutto questo avere a che fare con la scomparsa del fratellino di Bill?

Lui e il “Club degli Sfigati” avranno il compito di scoprirlo.It film Recensione

Basare il proprio lavoro sull’opera originale di qualcun altro è un compito veramente difficile. Se poi il soggetto in questione è ben saldo nell’immaginario collettivo. Il compito risulta ancora più arduo.

Quando la Warner Bros, quindi, decide di riportare sullo schermo il clown che ha traumatizzato più di una generazione non si pone certo un obiettivo facile.It film Recensione

Premettendo ciò,  il regista e gli sceneggiatori di questo nuovo film realizzano un’opera intelligente. Essi non si rapportano in maniera competitiva nei confronti dei precedenti lavori. Realizzano un’opera originale, rispettando l’anima non solo del libro ma anche dell’horror in quanto tale. E’ evidente la passione per il genere che pervade tutto il film, testimoni i molteplici riferimenti ad altri lavori che hanno fatto la storia dell’horror, i quali sembrano quasi fare l’occhiolino allo spettatore grazie a un magistrale lavoro di sceneggiatura.

E’ questo  che rende un prodotto un ottimo film. Ogni scena è sapientemente collocata. Nulla sembra accadere per caso, come spesso accade ultimamente nelle pellicole del genere, ogni scena segue una logica ben precisa. i

Anche la recitazione è un elemento da non trascurare. Un cast per lo più composto da ragazzini alla prima vera prova attoriale, per di più in piena crisi ormonale poteva essere difficile da gestire. Tutto questo dà invece ancora più credibilità alla messa in scena. Dalla goffaggine di fronte all’unica componente femminile del gruppo alla paura viscerale nei confronti dell’emblema di essa stessa, tutto risulta verosimile.  Una menzione speciale va a Bill Skargard nei panni di Pennywise\It. Egli deteneva il compito definitivo. Più di tutti la figura di It è quella radicata nell’immaginario pop, ed era quindi suo il compito di rendere il film un successo. Se il clown avesse mancato del carisma necessario tutto il film sarebbe risultato un flop, questo invece non è successo.

Conclusione

In un periodo in cui ogni horror risulta un pretesto per mettere in scena donne mezze nude che intonano urla poco credibili guardando una telecamera, It rappresenta una novità veramente piacevole e interessante nel panorama cinematografico. Un ottimo modo per passare una serata tra amici, consigliato! 

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